Il boom del settore | L’outsourcing non è più quello di una volta

Facendo leva su un mix sinergico di competenze, tecnologie, modelli di gestione che si adattano al contesto del cliente, il Gruppo si propone al mercato con servizi di Customer Service, Back Office e Accounting & Administration che rispondono a specifiche esigenze settoriali e legate alla dimensione d’impresa, dai grandi gruppi a realtà di minori dimensioni. Ciascuna delle società partner copre uno specifico settore di business. Sint, con il suo approccio di Advanced Outsourcing, ha un focus sul comparto assicurativo; Winflow si occupa soprattutto di Smart Outsourcing per financial service, editoria e media, manufacturing, grande distribuzione e mobility. Sanmarco Consulting, cuore tecnologico del Gruppo, guida i percorsi innovativi interni e dei clienti. Come Stai è invece specializzata nel Digital Health e in tecnologie innovative per la prevenzione e il benessere.

Digitalizzazione e Outsourcing

A trainare la crescita dell’outsourcing, in Europa e in Italia, è soprattutto il settore dei servizi finanziari, che rappresenta da solo circa il 40 per cento del mercato. Banche e assicurazioni, realtà in cui la conformità normativa e la gestione dei rischi sono cruciali, si affidano sempre più ai servizi esterni per avere un supporto anche strategico, oltre che specializzato, sulle innovazioni organizzative, operative e di business.

Il cliente finale diventa sempre più digital e richiede servizi sempre più veloci? In questo nuovo scenario, l’outsourcer non deve più solo occuparsi dell’ottimizzazione delle risorse, garantendo flessibilità organizzativa, ma deve anche offrire innovazioni tecnologiche al passo con i tempi che migliorino i servizi ai clienti e la competitività. Senza mai dimenticare, però, il fattore umano, cruciale per una customer experience di successo.

Le soluzioni tech tenderanno sempre più ad automatizzare attività con un basso valore aggiunto, come ad esempio la gestione delle comunicazioni (email, Pec, eccetera) o il rinnovo di abbonamenti, lasciando alle risorse umane l’interazione vera e propria con i clienti.

Tra le soluzioni più innovative offerte dal Gruppo De Pasquale, c’è ad esempio il servizio LiveClaim, rivolto al mercato assicurativo, per la gestione dei sinistri in tempo reale e full digital grazie a tecnologie quali Intelligenza Artificiale, Rpa, video interazione, che supportano l’operatore in tutte le fasi del processo, dall’apertura del sinistro alla liquidazione del danno.

Il Gruppo De Pasquale oggi gestisce attività per oltre venticinque compagnie assicurative, occupandosi di più di cinque milioni di sinistri su un totale annuo di circa trenta milioni. Con una riduzione dei tempi di gestione, per le Compagnie che hanno adottato il servizio LiveClaim, da quaranta giorni a soli trenta minuti circa. In un panorama aziendale sempre più complesso e competitivo, l’outsourcing offre questo tipo di agilità, con la possibilità di implementare velocemente e con efficacia modelli organizzativi e operativi per ottimizzare attività che generano maggiore valore aggiunto per il business.

«Le aziende, soprattutto quelle di grandi dimensioni, stanno adottando l’outsourcing come parte integrante della loro strategia a lungo termine», spiegano dal Gruppo De Pasquale. E in uno scenario economico, sociale e geopolitico sempre più complesso e in rapida evoluzione, l’outsourcer diventa quindi anche un partner per la continuità del business, in grado di offrire «una soluzione flessibile e solida per la condivisione dei rischi e la continuità operativa». L’innovazione tecnologica e la crescente richiesta di competenze specializzate richiedono inoltre risposte veloci, anche nei processi più di core business, che è più facile trovare all’esterno. E con la crescente adozione di forme di lavoro da remoto, l’outsourcing, supportato dalla tecnologia, diventa pure una soluzione più “naturale” per le aziende, inserendosi in un quadro di gestione “a distanza” anche delle attività più complesse.

«In questi 40 anni di attività abbiamo assistito a profonde trasformazioni che hanno attraversato l’outsourcing», spiega Sergio De Pasquale, presidente del Gruppo De Pasquale. «Da fornitore di servizi siamo diventati partner di business riconosciuti per il nostro know-how e la capacità di essere all’avanguardia nel settore, intercettare i trend e le esigenze dei nostri clienti, migliorando costantemente le nostre competenze e integrando le nuove tecnologie per offrire soluzioni sempre più innovative».